25 anni van bene se volontariamente si ammazza qualcuno (IIRC la pena minima sono 20 anni)... prevederli per una protesta è un'assurdità degna di Russia, Cina o Nord Corea.
Un po' mi fa pena Salvini: è evidentemente disperato, ma le prova tutte con la stessa energia di quando fregava a due mani voti ai cinque stelle... un po' devo ammettere che lo stimo per la sua forza d'animo (e solo per quella, ovviamente).
Qualcuno si aspettava un finale diverso? Qualcuno si aspetta che Italia/Albania finisca diversamente?
Questa "nuova" destra cos'ha/fa di fondamentalmente nuovo che Berlusconi non aveva?
A me questa diatriba sulle posizioni che avevano altri oltre vent'anni fa sembra sterile e, francamente, stupida.
Anche ignorando che il PD di oggi ha ben poco a che fare con l'ulivo di allora (non più di quanto FdI abbia a che fare col defunto Popolo della Libertà), il sottinteso che chi abbia in passato iniziato un qualche progetto riguardo l'autonomia ora non possa che concordare pienamente con quanto scritto da Calderoli è del tutto idiota.
Bella notizia. Peccato che debba dichiararsi colpevole di qualcosa
Che senso ha? Saranno ben più sensibili i dati sanitari recenti di quelli vecchi...
Sì... non è esattamente come la da a intendere Travaglio... :)
In Israele si poteva votare indipendentemente per qualunque candidato premier e partito con sistema proporzionale, il che portava ad eleggere premier che, già il primo giorno, non avevano il supporto del parlamento.
È interessante leggere l'articolo citato alla voce Premierato su wikipedia.it: https://www.cambridge.org/core/services/aop-cambridge-core/content/view/E0FD0DC9A077096DED232001425CAB1A/S0048840200030148a.pdf/sopravvivere-senza-governare-lelezione-diretta-del-primo-ministro-in-israele.pdf
Anche se il testo dice solo che l'elezione del premier avviene "contestualmente" alle politiche, immagino che noi avremo una sola scheda con le solite coalizioni e, per ciascuna, l'indicazione di un premier (la vecchia idea di Berlusconi) e già questo dovrebbe bastare ad evitare il problema che hanno avuto in Israele.
Il rischio maggiore della riforma Meloni è invece che possa portare a governi dalla stabilità inamovibile: se per sfiduciare il premier i parlamentari devono sostanzialmente fare harakiri, finisce che lo sfiduceranno solo in casi estremi e, quindi, che ad ogni legislatura eleggeremo un premier che si potrà permettere qualunque cosa (ricordi i cambi di casacca, più o meno renumerati, che in varie occasioni salvarono Berlusconi? Qui stiamo potenziando ed automatizzando quel meccanismo).
È vero che un partito di maggioranza che guadagni molto nei sondaggi (pensa alla lega nella prima parte della scorsa legislatura) potrebbe voler far cadere il governo al solo scopo di sciogliere le camere e incassare il consenso del momento, ma è anche vero che gli altri partiti (di maggioranza o opposizione che siano) avranno tutto l'agio di fare gli inciuci del caso per evitare che ciò succeda (in questo li aiuta il requisito della doppia sfiducia).
Magari capire quale sia l'obbiettivo della riforma non sarà facile, ma... se consideri che questa è la riforma cui Calderoli anelava da vent'anni (di più?), non è difficile immaginarlo.
Per il poco che mi pare di averne capito, I meccanismi di questa riforma sono complicati e discutibili (ad esempio, danno enorme discrezionalità al governo: possibile che non sia il parlamento a determinare quali deleghe aggiuntive debba avere una regione?), ma l'idea di base non è poi tanto complicata: i cittadini delle regioni "del nord" (passami il termine per ora - ci trono tra un attimo) abbiano diritto a servizi migliori di quelle "del sud" (più di quanto non succeda già ora), in virtù del fatto che le regioni "del nord" "pagano più tasse" e "spendono meglio".
Quest'idea di quanto alcune regioni siano superiori ad altre viene quantificata nel cosidetto "residuo fiscale", la differenza tra quante tasse vengono raccolte in una regione e quanto denaro pubblico vi viene speso.
Ad uno sguardo molto superficiale la cosa potrebbe anche sembrare sensata, ma... quale impatto c'è sul "residuo fiscale" di quali regioni quando uno che abita a Bari ricarica il suo telefonino Wind? E cosa succede quando quella stessa persona usa i contributi (credito fiscale) per far installare a casa propria da Edison dei pannelli solari? E se invece vengono spesi soldi pubblici per far posare, sempre a Bari, la fibra ottica da Open Fiber?
Il testo della riforma è breve e relativamente semplice: invito tutti a leggerselo.
[Testo della riforma] [Testo della Costituzione per riferimento]
In soldoni:
- Quando si va a votare per le camere si elegge anche un premier (i dettagli andranno stabiliti in una legge elettorale, ma immagino l'idea sia quella nota delle coalizioni con proprio candidato premier).
- Questo premier si sceglie i ministri che vuole, può sostituirli a piacere e governa senza bisogno di ottenere preventivamente la fiducia delle camere.
- Le camere possono sfiduciare il governo più o meno come adesso, ma se lo fanno poi si scioglie anche il parlamento e si devono fare nuove elezioni (in pratica, votare la sfiducia al governo significa votare per lo scioglimento delle camere e quindi la propria decadenza da deputato/senatore).
- Il Presidente della Repubblica non ha alcun ruolo nella formazione del governo e non ha discrezionalità nello sciogliere le camere (se il premier è sfiduciato le deve sciogliere, altrimenti non può farlo).
Vi risparmio le mie conclusioni (tanto, col clima che c'è, siamo tutti schierati a priori a favore o contro), ma sarebbe utile se ognuno si prendesse un po' di tempo per immaginare quali sarebbero, in pratica, gli effetti di questa riforma.
Che c'entra la NATO con banca mondiale e le basi militari USA? Com'è che dall'articolo pare che l'occidente sia l'unico attore attivo in Africa?
Forse la chicca più preziosa è questa:
Quando la Libia nel 2008 ha proposto la creazione di un Banca Panafricana, che liberi l’Africa dall’indebitamento sistemico con l’occidente, il promotore del progetto e capo di stato della Libia è stato assassinato durante una operazione NATO, eseguita fuori dalla legalità e senza una risoluzione dell’ONU.
Beh, "il promotore del progetto e capo di stato della Libia", tale Muammar Gaddafi (ma a scriverne il nome poi finisce che chi legge si ricorda chi era), è stato assassinato da ribelli libici durante la prima guerra civile libica ("primavera araba" vi dice nulla? Rahis lebled?) nel 2011.
Questa della "banca panafricana", per la quale si lascia intendere che Gheddafi sia stato assassinato "durante una operazione NATO", è stata un'iniziativa tanto importante da non essere nemmeno menzionata nella pagina wikipedia di Geddafi (o... da qualunque altra parte: cercare per credere).
Ah, dimenticavo: la NATO è intervenuta in Libia nel 2011 a seguito della risoluzione ONU 1973 e di banche panafricane ce n'è una caterva (la più nota forse è Ecobank) quindi o l'autore non ricorda il nome di questa magnifica banca di Gheddafi, oppure la cosa era tanto poco concreta da non avere manco un nome specifico.
Avete notato che ci son voluti tre paragrafi per elencare le cazzate scritte in un solo paragrafo di quell'articolo?
Per i mods: istituiamo una lista di siti cazzari i cui articoli non vanno pubblicizzati? Ci mettiamo questo pressenza.com?
Si vede che vivono in un mondo loro... un mondo in cui a qualcuno frega qualcosa di come si salutano (immagino quello dei social?)
Mi sembra una faida tra bambini delle medie.